L’importanza di una formazione continua per crescere nel mondo del lavoro

Una formazione costante è fondamentale sia per le aziende sia per i lavoratori. Il ruolo dello Stato è cruciale
La pandemia provocata dal Coronavirus e la guerra in Ucraina, con il conseguente rialzo dei prezzi degli idrocarburi, hanno portato ad una crisi economica di livello globale. Risulta quindi quanto mai necessario puntare sullo sviluppo di nuove tecnologie e su una formazione costante del lavoratore, il vero punto di forza per qualsiasi azienda che voglia emergere nel prossimo futuro.
Un’impresa che consente al proprio dipendente di acquisire nuove skills, non solo stimola il lavoratore nel raggiungimento di nuovi traguardi ma pone le basi per una crescita che non può non basarsi sull’acquisizione delle conoscenze digitali delle nuove tecnologie sulle quali poggia la Quarta Rivoluzione Industriale.
Lo Stato, nel quadro appena delineato, può fare molto per incentivare la crescita delle aziende e dei lavoratori grazie a misure ad hoc quali ad esempio il Credito d’imposta Formazione 4.0 e il Fondo Nuove Competenze.
Credito d’imposta Formazione 4.0
Il Credito d’imposta Formazione 4.0 nasce allo scopo di incentivare gli investimenti delle imprese nella formazione del personale su materie aventi ad oggetto le tecnologie abilitanti (ad esempio, Human Machine Cooperation e Additive Manufacturing). Nello specifico, la misura è un credito d’imposta che sostiene fino al 50% le piccole imprese, al 40% le aziende medie e al 30% le grandi imprese per le spese sostenute per la formazione dei dipendenti nell’anno 2022.
Fondo Nuove Competenze
Il Fondo Nuove Competenze è un Fondo pubblico cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo. Nasce per contrastare la crisi economica del Covid-19 ed è rivolto alle imprese che decidono di avviare un percorso di acquisizione, per i propri dipendenti, di nuove competenze.
Il progetto è totalmente finanziato dall’Associazione Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) e dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS). Il rimborso può giungere fino al 100% del costo orario del lavoratore, con versamento dell’importo direttamente sul conto corrente aziendale.
Formare i propri dipendenti è la chiave dello sviluppo futuro.